Beni Culturali
I tre criteri di un’opera d’arte: armonia, intensità, continuità.
Arthur Schnitzler
i beni culturali
Grand Tour
i beni culturali, lo scrigno della bellezza, della sensibilità, del vissuto culturale

Siamo nella sezione della mostra dedicata al patrimonio culturale, che si integra con quello del paesaggio, in un concetto da non intendersi in maniera statica o ideografica, ma dinamica e cangiante, e alla cui valorizzazione ciascuno (chacun, direbbero i francesi) è chiamato a contribuire.
Ecco che il patrimonio materiale ed oggettivo acquista, così, una straordinaria dimensione di “fatto soggettivo”.
Quel paesaggio, quel chiostro, quel museo non sono infatti solo il tesoro di un luogo, lo scrigno della Bellezza che esso racchiude, ma anche il prodotto della sensibilità, del vissuto culturale, la percezione umana nei confronti dello spazio in cui quelle meraviglie si trovano a cadere.
Utilizzare la letteratura artistica per raccontare luoghi di cultura (proprio come capitava nel lontano-vicino XVIII secolo) rappresenta, attraverso questo progetto di digitalizzazione culturale, uno strumento privilegiato ai fini dell’elaborazione e della strutturazione di percorsi innovativi, paesaggistico-culturali.
Il progetto Grand Tour racconta un valido patrimonio dal quale attingere per vivere suggestioni antiche, alternative al turismo di massa e in grado di orientare modelli e comportamenti di turismo sostenibile, interessato alla salvaguardia dell’ambiente artistico e del milieu culturale.







